N. 1.
Legge sulla istituzione del Congresso Filatelico e dell'Ufficio Filatelico. (1)
Noi Capitani Reggenti
la Serenissima Repubblica di San Marino
ValendoCi delle facoltà concesseCi dal Consiglio Grande e Generale dei LX nella sua Tornata
delli 4 Gennaio 1945:
decretiamo, promulghiamo e pubblichiamo:
Art. 1.
Sono istituiti, per lo studio e la disciplina di tutta la materia filatelica, un Congresso Filatelico e un
Ufficio Filatelico: il primo è composto dal Segretario di Stato per le Finanze quale Presidente, dai
Sindaci di Governo e da quattro membri elettivi nominati dal Consiglio Grande e Generale, tutti con
voto deliberativo, e dal consulente filatelico con voto consultivo, il secondo è retto da un
funzionario retribuito.
Art. 2.
Al Congresso Filatelico compete: a) di proporre, studiare ed allestire le emissioni ordinarie e quelle
straordinarie che dovranno essere deliberate dal Consiglio Grande e Generale; b) di attendere e
sorvegliare la esecuzione delle anzidette emissioni, curandone in particolar modo il valore artistico
e filatelico; c) di vigilare e controllare l'andamento dell'Ufficio Filatelico e i collegamenti di questo
con la Contabilità e con la Tesoreria di Stato; d) di adoperarsi in quanto sarà necessario per
incrementare il prestigio del mercato filatelico e per il buon andamento dell'Ufficio; e) di curare il
riordinamento, la custodia e l'inventario del museo filatelico e del patrimonio filatelico dello Stato.
Art. 3.
All'Ufficio Filatelico compete: a) di tenere quotidianamente aggiornati e in perfetto ordine i registri
di carico e scarico dei francobolli, divisi valore p r valore, in modo che la Commissione e
singolarmente i membri della medesima possano in qualunque momento controllare l'andamento di
cassa; b) di versare giornalmente o settimanalmente l'importo totale degli incassi alla Tesoreria
Governativa, che rilascerà volta per volta le relative note di credito; c) di sbrigare la corrispondenza
filatelica protocollandola; d) di allestire il materiale per la partecipazione della Repubblica a
riunioni, esposizioni e congressi filatelici che potrà essere proposta dal Congresso al Governo; e) di
vendere al pubblico, assumendosi la conseguente responsabilità, francobolli di ogni sorta, tanto
quelli in corso quanto quelli fuori corso (per i prmi il prezzo verrà indicato dal valore facciale,
mentre per quelli fuori corso esso verrà stabilito d volta in volta dagli organi competenti); f) di
compilare, per ogni vendita allo sportello, apposito modulo, oppure di dare corso alla vendita a
mezzo assegno bancario o vaglia postale a favore dell'Ufficio; g) di spedire francobolli richiesti in
vendita in qualunque località servita da ufficio postale italiano a mezzo raccomandata per l'importo
inferiore alle lire trecento ed a mezzo assicurata per cifre superiori, cautelandosi che il porto, in ogni
caso, sia a carico del destinatario e che i valori spediti viaggino a rischio e pericolo del committene;
h) di curare che le spedizioni per l'estero (Italia esclusa) siano fatte dietro regolare benestare degli
appositi uffici; i) di cautelarsi altresì che i valori siano venduti non obliterati e che i quantitativi
richiesti possano essere consegnati al completo, oppure ridotti di numero a seconda delle esigenze
dell'Ufficio in rapporto alle disponibilità; l) di eseguire immediatamente le decisioni dei superiori
organi governativi circa la sospensione della vendita; m) di attendere al riordinamento,
all'inventario e alla custodia, ove possa essere richiesto, del museo filatelico nonchè del patrimonio
filatelico dello Stato; n) di redigere circolari e pubblicazioni reclamistiche per il maggiore
incremento delle vendite; o) di curare con speciale r guardo i rapporti con la stampa filatelica,
comunicando tempestivamente le notizie che possano interessare il campo filatelico; p) di mettersi
in contatto con le migliori ditte estere, allo scopo di diffondere sempre piu' il francobollo
sammarinese; q) di tenersi aggiornato del mercato fil telico, in modo da poter difendere il meglio
possibile gli interessi dell'Ufficio in relazione alle proposte che venissero presentate da privati o da
commercianti.
Art. 4.
Ogni precedente statuizione o deliberazione emanata i qualsiasi sede circa la istituzione della
Commissione Filatelica e dell'Ufficio Filatelico nochè circa il loro funzionamento s'intende
revocata e abrogata.
Dato dalla Nostra Residenza, addì 8 Gennaio 1945 (1644 d.F.R.).
I CAPITANI REGGENTI
Teodoro Lonfernini - Leonida Suzzi Valli
IL SEGRETARIO DEGLI INTERNI
Giuseppe Forcellini

(1) Già separatamente pubblicata alla data di promulgazione.